Malto

La nostra produzione di malto avviene impiegando i nostri cereali quali orzo, frumento o avena impiegando un piccolo impianto di maltificazione. Le cariossidi sono fatte macerare in appositi tini, dove assorbono l’acqua e si rigonfiano; quindi vengono tenute per 5-7 giorni nelle camere di germinazione, dove spuntano le radichette; poi il malto passa in una camera di essiccazione e tostatura, dove permane per un giorno circa e dove la germinazione viene bloccata in quanto l’umidità scende dal 50% all’8%; il malto secco viene infine confezionato in sacchi o in big bags di differenti dimensioni.

La maltatura è un processo essenziale per ottenere una delle materie prime utilizzata per la produzione di bevande alcoliche come birra e whisky in quanto il malto (non il cereale da cui deriva) può essere fermentato dai lieviti e trasformato in alcol. Infatti quando il seme germina produce enzimi che servono a idrolizzare l’amido in zuccheri più semplici, pronti per essere fermentati dai lieviti.